Mamma e bambino: una questione di relazione ed ascolto.

Nel mio diventare madre, più di tutta la teoria letta e provata a praticare e  di tutti i consigli ricevuti, due si sono rivelati i veri fari guida: questa striscia di Mafalda di Quino e la consapevolezza di dover essere una persona di parola: non rinnegare mai i “sì” pronunciati e non rimangiarmi i “no”.

Dal concepimento a tutta la gravidanza comincia un percorso di ascolto, in cui si prende coscienza dei cambiamenti del corpo, di un rinnovato istinto, del desiderio di nido e sicurezza che aumenta con l’avvicinarsi del parto.

Dal momento in cui possiamo guardare il nostro piccolo/a, comincia la relazione: l’ascolto si fa strumento principale di un dialogo che continua per tutta la vita, in cui dare l’esempio ed essere esempio, o ammettere la difficoltà fra buone intenzioni e pratica, risulta alla fine più proficuo che far pesare la propria autorità.

Come naturopata il mio percorso di supporto al percorso mamma – bambino, può nascere dal concepimento, con un’attenzione all’alimentazione della coppia ed al miglioramento di uno stato di benessere psicofisico dei futuri genitori.

Prosegue con i consigli per l’alimentazione e l’integrazione più adeguata durante la gravidanza ed ancora con lo svezzamento, in cui si va a creare un’alimentazione equilibrata per tutta la famiglia